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Visualizzazione dei post da settembre, 2015

Strategie di Marketing per il No profit

Intervista doppia del sottoscritto e del Prof. Antonio Ferrandina sulle tecniche di Marketing per le attività No profit, pubblicata sulla rivista Spaghetti Marketing della Società Italiana Marketing Intervista doppia con il Prof. Antonio Ferrandina e il sottoscritto

Marketing Sostenibile: Come non incorrere nell'errore del "green washing"

Occorre porre molta attenzione a ciò che si ritiene sostenibile; una strategia che vuole porre l'azienda come attenta alle esigenze ambientali, non deve essere solo " greenwashing ", ma deve mettere una r eale attenzione alle esigenze dell'ambiente e della persona , ed è SOLO questo che in un piano strategico di marketing può portare un reale vantaggio competitivo. Attenzione ed approfondimento sono decisamente necessari quando si vuole intraprendere un'impostazione strategica di azienda "sostenibile". TwoSides, una campagna contro il green washing Una partnership per promuovere la sostenibilità ambientale

Cause Related Marketing: Lenticchia Pedina - La lenticchia etica di qualità superiore

Siamo di fronte ad una caso di Cause Related Marketing (CRM) , con la lenticchia "Pedina".  L'azienda Pedon sostiene "Save the Children", attraverso il finanziamento del progetto "Every One" che mira ad assicurare cibo ed assistenza a mamme e bambini del terzo mondo. Tale finanziamento avviene attraverso la donazione volontaria, per cui per ogni confezione venduta di lenticchie 15 centesimi vengono donati a sostegno dell'iniziativa .  Il consumatore ne viene informato tramite il logo "Every One" sul pack , ed insieme a questo viene anche dettagliato il funzionamento del progetto . Vai al sito web di Pedon

Filantropia aziendale: Fruitimprese Sicilia sostiene la ricerca sul cancro con AIRC

Un caso di filantropia aziendale è quello che vede i soci di Fuitimprese Sicilia, fornitori di "arance per la salute", donatori e sostenitori di AIRC (Associazione Italiana Per la RIcerca sul Cancro). L'iniziativa va ovviamente a vantaggio dell'associazione che beneficia del ricavato della vendita delle arance, ed allo stesso modo avvantaggia anche i produttori che beneficiano di un canale di vendita, pur non permanente, ma in grado di fare acquisire visibilità al prodotto . Diversi anni fa l'iniziativa era sostenuta dalla Regione Siciliana, ma venuto meno il supporto, i produttori, con lungimiranza hanno deciso di contribuire autonomamente a sostegno dell'AIRC tramite questo donazione di una percentuale sulla vendita, nella convinzione che questa iniziativa svolga un ruolo importante per la prevenzione della malattia, ed anche per diffondere i benefici che l'assunzione del frutto determina nell'alimentazione. Fruitimprese Sicilia sostiene la ri

Come fare a competere con i colossi distributivi? la bottega si fa 2.0

Uno dei problemi principali dei piccoli negozi di prossimità è la necessità di fare fronte alla concorrenza agguerrita della GDO.  Come accade per i piccoli produttori agricoli o artigianali, per i quali concorrere con i grandi gruppi agralimentari od industriali è praticamente impossibile, così anche per la piccola distribuzione di prossimità è necessario focalizzarsi su nicchie e abitudini di consumo diverse e più adatte alle loro dimensioni e possibilità finanziarie. E' esclusivamente questa la strada da percorrere per garantire la sopravvivenza di questo tipo di commercio tradizionale, ed iniziative come quella che mi fa piacere presentare ne sono una testimonianza sia come case history, che per l'utilità che assumono anche per un intero indotto produttivo. La bottega si fa 2.0

Essere green. Un driver competitivo anche in tempi di crisi. Presentata a Roma da Assorel l’indagine SWG sui comportamenti ambientali in Italia ‹ Youmark!

La sostenibilità ambientale e l rintracciabilità dei prodotti alimentari, non è più una moda, ma una necessità sia per l'ambiente che per le aziende che vedrebbero premiati i loro sforzi di sostenibilità. Si tratta dell'adozioni di comportamenti strategici virtuosi, ben lungi dall'essere semplice "greenwashing", in più l'aspetto interessante è che al momento può trattarsi anche di una vantaggio competitivo non indifferente. Essere green. Un driver competitivo anche in tempi di crisi. Presentata a Roma da Assorel l’indagine SWG sui comportamenti ambientali in Italia ‹ Youmark!