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QUALI SONO I BRAND DI MAGGIOR VALORE NEL MONDO?

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Anche quest’anno l’edizione del Best Global Brand (ne avevamo parlato qualche post addietro ) ha generato la classifica annuale stilata da Interbrands , relativa ai cento marchi di maggiore valore economico del pianeta; ma ricordiamoci che all’interno dell’iniziativa vengono valutati anche altri aspetti non meno importanti, quali la forza competitiva ed il ruolo. Il maggiore valore economico della classifica, spetta ad Apple , che ha registrato una crescita del 16% ed un valore superiore ai 200 miliardi. Le altre due posizioni d’”onore” sono detenute da Google che ha dimostrato un valore di 155.506 miliardi, incrementando il suo valore del 10% rispetto allo scoro anno, e poi Amazon , che registrando un valore superiore ai 100 miliardi, ha registrato la migliore performance, trattandosi di un incremento percentuale a due cifre (Top Performer). Gli altri brand della top 10 sono, nell’ordine: ·          Microsoft (92.715 miliardi) ·          Coca Cola (66.341 miliardi)

La pasta italiana: ci sono ancora paesi nei quali non potrebbe andare?

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Le recenti polemiche sull’arrivo nelle nostre tavole di grani provenienti da paesi extraeuropei, può essere di aiuto nel capire qual è l’importanza della produzione della pasta nel nostro paese. Indubbiamente siamo grandi consumatori, ma ci sono paesi che ormai, nonostante la non grandissima tradizione culinaria, dedicano alla pasta uno spazio importante, diventando non più solo un cibo etnico da sperimentare, ma occupa ormai un posto fisso nelle dispense delle case. Vediamo questo boom dai numeri, facendoci aiutare dall’analisi svolta da Aidepi )Associazione Italiana delle Industrie del Dolce e della Pasta italiane): il 56% della nostra produzione finisce all’estero; ed ogni pastificio ha una quota di produzione destinata stabilmente, ormai, ai mercati esteri. Il peso percentuale del fatturato del comparto, rispetto al totale del food è più che doppio rispetto alla media. La quota export è sensibilmente aumentata – più che raddoppiata – passando da 740.000 a 2 milio

I 10 top brand mondiali nell’agroalimentare

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Anche nel 2018 Brand Finance ha pubblicato le classifiche dei brand agroalimentari mondiali a maggiore valore. Brand Finance è un organismo indipendente per la valutazione del valore economico dei brand e società di consulenza strategica. La classifica ci permette di verificare l’importanza del valore che assume un brand rispetto all’intero asset dell’impresa. Mediamente, considerando l’intera classifica, il brand assett pesa per il 18% nella categoria Food, e per il 27% nella categoria Soft – drink. Non c’è una classifica di categoria unica per l’agroalimentare, ma vengono stilate classifiche anche per delle sottocategorie quali Food, Soft – drink e lattiero caseario. Ci sono alcuni marchi leader mondiali come Nestlè, Danone, e tra i soft – drink Coca – Cola e Pepsi il cui valore economico originato dal marketing, calcolato rispetto al valore complessivo d’impresa ha una notevole percentuale: ·          Nestlè 26%; ·          Danone 32%; ·          Co

Una DOP che viaggia nei taxi delle città europee

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Vediamo come una interessante campagna promozionale della DOP Spagnola "Melagrana Mollar de Elche"  tocca le principali capitali Europee ed anche del mondo. Una DOP spagnola, i taxi delle principali capitali europee e le principali fiere di settore agroalimentare in europa sono i protagonisti della campagna di promozionale della Melagrana Mollar de Elche, una DOP spagnola. Sono Regno Unito, Germania (nella quale si è svolta Fruit Logistica), Francia e Svizzera i paesi interessati alla campagna promozionale, che ha visto, non solo i taxi viaggiare con le immagini della Melagrana sulle portiere laterali anteriori e posteriori, per dare visibilità nelle maggiori zone di riferimento del mercato del prodotto, ma anche una serie di iniziative collaterali. In tutto sono 50 i taxi (25 a Berlino e 25 a Londra) che hanno ospitato le immagini della DOP spagnola. Secondo quanto riportato dal Presidente della DOP Francisco Oliva, l’iniziativa, oltre a dare visibilità

Una BOMBA per AUTOGRILL e lo Chef Niko Romito

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Dopo l’apertura del Format SPAZIO a Milano, Autogrill e lo chef Niko Romito partono con la nuova avventura di BOMBA Parlando di Marketing e retail , ma anche di nuovi brand è interessante analizzare una iniziativa del gruppo AUTOGRILL in collaborazione con lo Chef Niko Romito. È stato inaugurato lo scorso 7 giugno a Milano in zona Porta Garibaldi, il nuovo store BOMBA . Per la verità si tratta della rivisitazione di un format già comparso a Napoli nel 2014, dove si trattava di un semplicissimo corner all’interno di un supermercato di qualità. A Milano invece, si tratta di un vero e proprio esperimento “Stand Alone”, che, con i migliori auspici vedrà la luce su larga scala a livello nazionale ed oltre. Ma cosa è possibile trovare all’interno? Come dice il nome stesso si tratta della Bomba, farcita sia come dolce che come prodotto salato, ripieno di prodotti provenienti dalla migliore tradizione del made in Italy e preparate dallo Chef Niko Romito . L’idea è quella

Crea il tuo marchio agroalimentare 1°

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Gestire il marketing del prodotto agroalimentare e fare in modo che le persone lo acquistino La domanda, all'apparenza abbastanza semplice, aprirebbe un mondo di considerazioni di diverso carattere, politico, amministrativo, commerciale e di Marketing.  In questo articolo proverò a fare un pò di chiarezza, in modo semplice.  Se vuoi gestire la tua azienda in un ottica di Marketing , non devi pensare che questo sia solo pubblicità - o comunicazione in genere - devi porre delle basi più solide per produrre fatturati e ottenere uno spazio nella mente dei tuoi clienti. Creare ed introdurre un prodotto in un mercato rappresenta il primo passo di una strategia di marketing ben impostata, per così dire ne pone le fondamenta. "Il prodotto non è il prodotto" ctz. La prima cosa da chiedersi prima di introdurre un prodotto sul mercato non è "che prodotto fabbrico?", ma "quale bisogno non è soddisfatto nel mio mercato?". Occorre sforzarsi - e